
E concordo pienamente con le loro idee, la moda non è tutto e assolutamente non deve diventare il centro dei nostri pensieri e della nostra vita. Ma credo ormai faccia parte della nostra coscienza, cos'è se non la parte del nostro essere, della nostra interiorità?! E non credo alle persone che affermano di esserne completamente estranei, le reputo semplicemente false... Un esempio, la mattina quando andiamo all'università oppure la sera quando usciamo con gli amici o con il fidanzato scegliamo stili diversi, abiti diversi, e ogni occasione ha un abbigliamento differente. Che cosa ci spinge a scegliere un dato look per una
determinata occasione?? Sicuramente sì, scegliamo dei canoni che ci vengono offerti dai momenti storici contemporanei ma
anche i nostri canoni interiori dettati dal nostro "ego"... Come dice Meryl Streep e anche Pina nel suo commento al mio post, ognuno di noi nel proprio armadio ha un "maglioncino infeltrito di color ceruleo"...!
Invito tutti a riflettere su cosa sia per noi la moda e come quest'ultima viene gestita da ognuno di noi in determinati momenti della giornata......

c'è anche da dire che per quanto ognuno di noi si proclami immune dalla tendenza, il mercato è dettato dalle mode, e in questo senso non possiamo fare altro che seguirle. credo piuttosto che non si debba parlare di "moda" ma di "mode" al plurale, poichè oggi come oggi anche il proclamarsi anticonformisti sa molto di modaiolo, come fino a qualche anno fa lo era l'ideologia comunista. forse sto uscendo un po' fuori tema, ma non trovo nulla di realmente originale nel sostenere di non seguire la moda o di "fregarsene" delle tendenze, se non l'adesione ad una corrente di moda che rifiuta tutte le altre.
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